Il CNR ha intrapreso un'iniziativa per aprire i propri dati al libero accesso.
Il portale dei dati aperti del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha l'obiettivo di offrire accesso pubblico alle informazioni del CNR. Il progetto è stato realizzato dal Laboratorio di Tecnologie Semantiche (STLab) del CNR, che comprende ricercatori e tecnologi dell'Ufficio Sistemi Informativi (SI) e dell'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC).
I dati pubblicati da data.cnr.it, che è anche anche il nome del dataset principale, si basano su RDF (Resource Description Framework) e OWL (Ontology Web Language) e seguono il paradigma dei Linked Data. I dati disponibili sono un'estrazione in formato RDF di parte della banca dati del CNR, arricchita mediante tecnologie di ragionamento automatico e classificazione automatica. I dati sono concessi sotto la licenza "Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported" (CC BY-NC-ND 3.0). Duplice la via di consultazione:
- seguendo Sfoglia, un link che consente di ottenere i dati strutturati in RDF o visibili in una pagina web in base alla negoziazione HTTP del tipo di contenuto;
- tramite SPARQL endpoint, un web service per interrogare il grafo usando il linguaggio SPARQL (Simple Protocol and RDF Query Language).
Inoltre è possibile utilizzare il Semantic Scout, un esempio di applicazione di "expert finding" che sfrutta i dati del portale. Infine, i dati sono organizzati mediante un'ontologia del CNR, la cui documentazione in formato OWL-Doc si trova a questo indirizzo.
Social Network: Twitter.
Politica di contesto e inquadramento legale: Direttiva 2003/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, relativa al riutilizzo dell'informazione del settore pubblico recepita dal Decreto Legislativo 24 gennaio 2006, n. 36; Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, Codice dell'amministrazione digitale.
Destinatari: amministrazioni pubbliche, imprenditori, cittadini, enti di ricerca.
Vantaggi: le interfacce sono state realizzate per una fruizione facile sia da parte di una macchina o direttamente dell'utente con delle modalità grafiche con una ricerca semantica.
Videointervista: Aldo Gangemi (CNR, Laboratorio tecnologie semantiche).